Dopo gli specialisti MySpace e Facebook, anche Google si mette al passo nel mondo social con Friend Connect e il suo solito stile.
Google Friend Connect sarà disponibile a breve e permetterà di integrare le funzionalità tipiche di un socialnetwork nel proprio sito in maniera semplice e veloce. In pratica, Google sta sviluppando delle api open source - cioè free - che gli sviluppatori potranno integrare all'interno dei siti per cui lavorano. Un processo semplicissimo, del tutto simile al copia e incolla del codice di un video di Youtube che si vuole integrare nel proprio blog, or everywhere.
L'obiettivo di Google è permettere ai siti che non sono in grado di sviluppare un proprio "social system" di raccogliere alcune funzionalità 2.0, vantaggiosissime per generare traffico e rendere ciascuna visita più lunga, fidelizzando l'utenza. Questo perché, una volta integrato il codice, il proprio sito dialoga attraverso Friend Connect con piattaforme quali Facebook, Orkut e Google Talk. Così l'utente resta in contatto con i propri amici sparsi nel web direttamente sul sito in questione.
Google Friend Connect è lo specchio dei tempi. Visto il valore di social rodati come MySpace e Facebook, la cui ricchezza sta nei milioni di utenti registrati e attivi, e visto il moltiplicarsi di social network, sta nascendo l'esigenza di creare "social aggregators". Cioè piattaforme in grado di comunicare con diversi socialnetwork contemporaneamente. Un esempio di questo tipo è FriendFeed, che presto studierò a fondo.
Per l'utente diventa tutto più semplice, perché ha più profili sparsi nel web, altrettanti amici ancora più sparsi, ma un unico "web space" dove chattare, scambiare foto, video, opinioni ecc. Mentre Google si trasforma in una porta d'accesso anche in ambito social. Insomma: è lo stesso modello di business del motore di ricerca che funzionando da "Pagine Gialle" gratuite per gli utenti, attraendone così tanti da essere poi perfetto per la pubblicità su misura.
Per approfondire, guardate il video pubblicato da Google, che integro qui sotto, leggete questo articolo della BBC e visitate il sito della musicista Ingrid Michaelson, che già utilizza Friend Connect.
Nessun commento:
Posta un commento